La pausa forzata dovuta all'emergenza Covid-19 ha sospeso la mia passione: giocare a pallavolo. Il Coronavirus però non è riuscito a togliermi l'amore che provo per questo sport, per quella palla, per la palestra, per le mie compagne e per la società nella quale milito da quando avevo 9 anni, dopo aver fatto gli anni del minivolley a Loreggia, anzi, l'ha solo aumentato, non vedo lora di ricominciare più carica di prima, voglio tornare ad esprimere al meglio le mie capacità nel ruolo di centrale, anche se non sarà facile dopo tutto ciò che è accaduto e che sta ancora accadendo, ma ce la metterò tutta.
Sono grata al Domenico Savio Volley perché mi hanno sempre fatta sentire a casa, una di loro, ed è stato un onore e un privilegio essere il capitano della mia squadra. Non so come andranno le cose in futuro, da una parte ci sarà sempre il timore, i brutti ricordi che questa pandemia ha portato in tutti noi, dall'altra invece sono sicura che la rabbia, il dispiacere, il mix di emozioni e sentimenti per quello che stiamo vivendo, l'orgoglio, la voglia di riprendere a fare ciò che ci piace. Spero che questo sia solo l'inizio di un ritorno alla normalità per tutti e che possa essere d'aiuto per allontanare questa terribile situazione e guardare al futuro sorridendo.